Giovedì 10 marzo presso il Polo Carmignani alle ore 21 Il Coordinamento Toscano per il Kurdistan (CTK) presenta:
LA PROPOSTA DI PACE DEL POPOLO CURDO
tra la repressione dello Stato turco e la lotta di liberazione in Rojava
A partire dal 2012 la popolazione delle regioni a maggioranza curda del nord della Siria (Rojava) hanno dato vita ad un modello di gestione autonoma e democratica dei territori liberati da Daesh (ISIS).
Da allora l’Autonomia Democratica del Rojava si è arricchita ed ha incluso sempre più persone di etnie diverse, promuovendo la parità di genere, la tutela di tutte le minoranze e il valore dello sviluppo sociale nel rispetto dell’ambiente.
Oggi, la Rivoluzione in Rojava deve fare i conti con l’ostilità del governo turco, che teme il contagio della rivoluzione nel sud-est del paese, e che sta attuando una crudele repressione nei confronti dei curdi, uccidendo centinaia di civili e distruggendo quartieri ed intere città sullo stesso territorio turco.
Ricostruiremo il complesso quadro del conflitto in Siria e Turchia, il ruolo dell’Unione Europea e della NATO e i principali aspetti di novità della proposta di pace del popolo curdo con:
Ercan Ayboğa, ingegnere ambientale della municipalità di Diyarbakir e co-autore del libro “Revolution in Rojava”
Francesco Strazzari, professore associato di Relazioni Internazionali presso la Scuola Superiore S. Anna, Senior Research Fellow presso il NUPI (Norwegian Institute of International Affairs)
Dilar Dirik, dottoranda in Sociologia presso l’Università di Cambridge, portavoce del movimento delle donne curde in Europa
Esposizione dei progetti di solidarietà in Rojava a cura di MezzaLuna Rossa Kurdistan Italia Onlus e Un Ponte Per… Onlus
Modera Martina Bianchi, dottoranda in Diritto Internazionale e dell’UE presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Pisa e portavoce del CTK
