La guerra al degrado sfocia nel ridicolo; varata ordinanza anti-bici

E’ attiva dal 10 ottobre una nuova ordinanza che rientra nel pacchetto di misure per la sicurezza e contro il degrado fortemente volute dalla nuova amministrazione. Questa volta nel mirino della giunta leghista ci sono le biciclette legate al di fuori delle apposite rastrelliere. Da adesso in poi in tutto il centro cittadino sarà infatti vietato lasciare le proprie bici legate a lampioni, cartelli stradali e qualsiasi altro sostegno che non sia appositamente preposto. I vigili saranno autorizzati a tagliare le catene e a sequestrare le biciclette, costringendo i proprietari a pagare multa e penali di sequestro per poterle riavere indietro.

Un nuovo, grottesco, provvedimento che si aggiunge al tanto discusso divieto di sedersi su gradini e monumenti, contro il quale già sono cominciate le prime mobilitazioni.

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