22 Maggio Seminario con Havin Gusener – CIVILTÀ CAPITALISTA E CIVILTÀ DEMOCRATICA

DOMENICA 22 MAGGIO 2022 in Via Garibaldi, 72 (S. A. Newroz)

Il seminario sarà tenuto da Havin Gusener e Yilmaz Orkan. Traduzione dall’inglese di Maria Edgarda Marcucci

  • Havin Guneser è un’ingegnera, giornalista e attivista per i diritti delle donne che scrive e discute ampiamente di Abdullah Öcalan e della rivoluzione in Rojava. Riconosciuta come voce autorevole per la discussione di processi di trasformazione, è una delle portavoce dell‘Iniziativa Internazionale “Libertà per Abdullah Öcalan – Pace in Kurdistan” e traduttrice di diversi libri di Öcalan.
    Fa parte del comitato consultivo della rivista Jineoloji ed è autrice di “Art of Freedom: Brief History of Kurdish Liberation Movement”, testo che sta facendo il giro del mondo per chiarezza e prospettive.

E’ appena stato tradotto in italiano, grazie a ”Iniziativa Internazionale Libertà per Öcalan – Pace in Kurdistan” ed alle “Edizioni Punto Rosso”, il secondo volume di cinque del “Manifesto della civiltà democratica”, di Abdullah Öcalan, leader del movimento curdo e teorico del Nuovo Paradigma. Nonostante la sua detenzione in isolamento da più di vent’anni, i suoi testi hanno contribuito in maniera determinante alle esperienze di democrazia diretta in medioriente, tra Siria, Iraq e Turchia. Centralità delle donne, ecologia e democrazia diretta sono i cardini di un progetto realizzabile.

PROGRAMMA:

  • h 14:00 accoglienza – caffetteria

  • h 15:00 inizio seminario “Manifesto della civiltà democratica”. Approfondimenti sulla modernità capitalista a partire dai primi due volumi: 

Civiltà e verità – L’era degli Dei mascherati e dei Re travestiti
Manifesto della civiltà democratica — Volume 1
Il sistema di civiltà statalista, sorto sulla base della formazione intrecciata di classi, città e Stato, si è moltiplicato fino alla fase finanziaria, l’ultima fase del capitalismo, che si basa principalmente sullo sfruttamento e sull’oppressione delle comunità agricole e dei villaggi e, più tardi, dei lavoratori urbani. Se la civiltà statalista vecchia di cinquemila anni è in grado di continuare la sua esistenza a dispetto della civiltà democratica, è essenzialmente dovuto alla sua egemonia ideologica. Sistemi basati sulla coercizione e la tirannia possono avere successo solo se hanno egemonia ideologica. Pertanto il conflitto principale non è solo a livello di divisione di classe, ma anche a livello di civiltà.

La civiltà capitalista – L’era degli Dèi senza maschera e dei Re Nudi
Manifesto della civiltà democratica — Volume 2
“IL CAPITALISMO NON È ECONOMIA, MA DOMINIO”
Con questo secondo volume Öcalan conclude la sua analisi della civiltà, giungendo a conclusioni radicali. Partendo dalle analisi di Fernand Braudel, Öcalan critica il capitalismo considerandolo un inutile aberrazione che non ha mai posseduto un potenziale progressista, ma che distrugge la società al suo interno. Ne descrive la forma attuale, la Modernità capitalista, come una relazione a tre tra capitalismo, industrialismo e stato nazionale.

  • Break e caffetteria
  • h 17:30 1° FOCUS: Principi della civiltà democratica e democrazia diretta: utopie e libertà realizzabili.

    L’esperienza ormai decennale della rivoluzione del Rojava ci ha posto di fronte alla possibilità di continuare a sognare un mondo differente. L’esperienza di auto-amministrazione di ampie fette di territorio nella Siria del Nord – Est si basa su dei cardini che hanno a che fare con l’utopia di una Civiltà differente, democratica. Quali principi e quali soluzioni?

  • h 18:30 2°FOCUS: L’analisi della modernità capitalista sulla guerra e le soluzioni di pace: le connessioni tra i conflitti in Europa ed in Medioriente.

    Da decine di anni il Medioriente è devastato da guerre e conflitti di diversi tipi. In Europa vediamo lo sviluppo di nuovi conflitti espliciti attraverso la guerra tra Russia ed Ucraina ed i “processi di pace” sono portati avanti da Recep Tayyip Erdoğan, presidente della Turchia, fautore delle decennali, ma anche recentissime aggressioni alle varie esperienze rivoluzionarie Kurde ed esperienze di convivenza tra popoli differenti.
    La modernità capitalista è debole e si alimenta attraverso conflitti di portata sempre più ampia. Nel “Manifesto della civiltà democratica” si sviluppano gli intrecci di questo dominio e si aprono possibilità di pace in antitesi alla distruzione della Civiltà e del mondo.




    Il seminario si svolgerà allo Spazio Antagonista Newroz, in Via Garibaldi 72 – Pisa.
    (Gradita la prenotazione al 3458410718)

Saranno presenti stend informativi e i libri di testo di Abdullah Öcalan.

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